MASCHERINE FFP2 3 PEZZI

MASCHERINE FFP2 3 PEZZI è un dispositivo medico in grado di proteggere le vie respiratorie superiori, prevenire la diffusione e contagio di batteri o virus che si trasmettono per via aerea. La mascherina, inoltre, impedisce che goccioline di saliva o altri liquidi si diffondano quando si parla, si tossisce o si starnutisce. Non è dotato di potere citotossico, pertanto l’azione si limita ad impedire l’entrata del microrganismo e non provvedere alla sua morte.

MASCHERINE FFP2 3 PEZZI: proprietà, benefici ed utilizzi terapeutici

Il dispositivo è dotato di un potere di filtrazione al 95% in grado di prevenire la diffusione e il contagio da microrganismi.

Per quali situazioni è consigliato l’utilizzo di MASCHERINE FFP2 3 PEZZI:

L’uso di MASCHERINE FFP2 3 PEZZI è indicato in caso di:

• Operazioni chirurgiche;
• Prevenzione contagio di natura batterica e virale;
• Soggetti immunodepressi

MASCHERINE FFP2 3 PEZZI: composizione

Il dispositivo medico è composto da 4 strati:

Strato interno: costituito in tessuto non tessuto

Strato filtrante elettrostatico

Strato filtrante: costituito da 2 a 4 strati in tessuto non tessuto di polipropilene con tecnologia Melt Brown. Gli strati sono caratterizzati da un reticolo di fibre strettamente intrecciati tra loro.

Strato esterno: costituito in tessuto non tessuto in polipropilene. Questo strato è idrofobo.

A completamento della mascherina c’è il ferretto nasale, in grado di adattarsi alla parte superiore del naso in modo da garantire comfort quando la si utilizza e i laccetti elastici da passare dietro le orecchie per reggere la mascherina al volto.

MASCHERINE FFP2 3 PEZZI: posologia e modalità d’utilizzo

Ogni dispositivo può essere utilizzato dalle 8 alle 10 ore. In caso di riutilizzo si consiglia di nebulizzare una soluzione disinfettante sullo strato più esterno.

MASCHERINE FFP2 3 PEZZI: avvertenze e controindicazioni di utilizzo

Si consiglia di accertarsi di non essere soggetti sensibili ai costituenti tessili della mascherina onde evitare reazioni di natura allergica. Lo smaltimento deve essere effettuato secondo le norme vigenti relative ai rifiuti. Non disperdere assolutamente nell’ambiente. In caso di incenerimento non si rileva liberazione di sostanze tossiche.