Infertilità Maschile
Indice
- Cause dell'infertilità maschile
- Sintomi infertilità maschile
- Rimedi per l'infertilità maschile
- Terapie ormonali
- Prodotti consigliati
Cause dell'infertilità maschile
L’infertilità maschile è un disturbo molto più comune di quanto si pensi, infatti ne soffre circa il 5-10% degli uomini, e i problemi legati all’uomo rappresentano circa il 50% delle condizioni di infertilità di coppia.
Cause dell’infertilità maschile
Nota anche come sterilità maschile, può essere una condizione causata da diversi aspetti, tra cui:
- Cause immunitarie: presenza nel liquido seminale di anticorpi antispermatozoi, che immkobilizzano gli spermatozooi.
- Anomalie funzionali: la cosiddetta azoospermia può essere conseguenza della presenza di un'ostruzione che non consente l'emissione degli spermatozoi all'esterno. Può succedere in conseguenza alla mancata cura di disturbi come sifilide, clamidia e gonorrea che possono ostruire il dotto che funge da collegamento tra testicolo e vescichette seminali.
- Una percentuale elevata di spermatozoi difettosi, con caratteristiche morfologiche sfavorevoli, immaturi o non abbastanza mobili. Per conoscere il numero e l'indice di normalità degli spermatozoi basta eseguire semplici esami di laboratorio, come lo spermiogramma.
- Eiaculazione retrograda, ovvero una condizione per la quale lo sperma viene immesso nella vescica anziché eiaculato.
- Ostruzione dei dotti eiaculatori per cause chirurgiche.
Ricordiamo che l’impossibilità di deporre il seme può essere anche la conseguenza di malformazioni congenite del pene o di disfunzione erettile.
Sintomi infertilità maschile
L’infertilità maschile non sempre si presenta con sintomi ben definiti, anzi, spesso ha carattere asintomatico. Un segnale che può portare a eseguire un controllo adeguato, concerne l’assenza di concepimento dopo un periodo di tempo di 12/24 mesi di rapporti non protetti.
Fra i sintomi più comuni si trovano la presenza di gonfiore nella zona dello scroto o la stessa disfunzione erettile, da risolvere con il medico e un trattamento farmacologico.
Rimedi per l'infertilità maschile
Ci sono diversi integratori utili, tra cui quelli a base di principi quali omega 3, antiossidanti, come vitamina E, vitamina C, oltre alla vitamina D. Risultano utili anche magnesio e carnitina, oppure si può ricorrere alla maca peruviana, mangiata o adoperata in estratto, al fine di aumentare la produzione di sperma e la mobilità degli spermatozoi.
Terapie ormonali
Date le molteplici cause di infertilità, possono esserci trattamenti diversi, tutti avviati sempre e solo su valutazione medica.
La terapia ormonale, su tutti, sfrutta dei farmaci per la stimolazione testicolare, a base di ormoni o derivati da assumere per via orale o intramuscolare. L'efficacia cambia in base alla causa di infertilità.
Prodotti consigliati
Genante
Integratore per l'attività ormonale che aiuta la normale sintesi degli amminoacidi e interviene nel processo di divisione delle cellule mentre la vitamina D contribuisce anche al normale assorbimento ed utilizzo del calcio e del fosforo.
Spermotrend
Integratore alimentare antiossidante a base di serenoa repens, utile per aiutare a ridurre l’impatto negativo nei casi di stress ossidativo e per rivitalizzare la funzione degli spermatozoi.
SperGin® Forte
Integratore alimentare di L-Arginina, Coenzima Q10, L-Taurina, Vitamina C, Vitamina E, utile per sostenere le naturali difese dell'organismo e per migliorare i parametri spermatici alterati, dato che i suoi componenti contribuiscono a potenziare il metabolismo energetico dello spermatozoo e a migliorare le caratteristiche del liquido seminale.
Andrositol Plus
Complemento a base di N-Acetil-L-Cisteina, Myo-Inositolo, Vitamina E, L-Carnitina, L-Arginina, Acido folico e Selenio utile per corroborare la normale spermatogenesi.
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