Vitamina A 10000 Idro 90 Tavolette

VITAMINA A 10000 IDRO 90 TAVOLETTE

VITAMINA A 10000 IDRO descrizione e perché si usa 

VITAMINA A 10000 IDRO è un prodotto parafarmaceutico utilizzato per supportare la funzione visiva e preservare l’occhio dalla perdita di efficienza dovuta alla senilità e all’azione lesiva dei radicali liberi. Nello specifico, il prodotto è un integratore alimentare a base di vitamina A, di-calcio fosfato, cellulosa microcristallina, acido stearico, cellulosa vegetale, sali di magnesio degli acidi grassi, riboflavina, erba limoncella, gommalacca, silice.
VITAMINA A 10000 IDRO  non deve essere inteso come sostitutivo di una dieta sana ma come compendio alla stessa.
Il dispositivo viene venduto come flacone contente 90 tavolette da ingerire.

VITAMINA A 10000 IDRO come funziona?

Come realizza i suoi effetti benefici VITAMINA A 10000 IDRO? I derivati della vitamina A sono composti fondamentali per la funzionalità di vari organi. Fondamentale per garantire la funzionalità visiva dell’occhio, soprattutto quella notturna. I supporti proteggono l’organismo dall’azione dei radicali liberi grazie alle loro proprietà antiossidanti. Forniscono forza strutturale alle cellule dell’organismo. 

VITAMINA A 10000 IDRO come prenderlo?

Per assumere VITAMINA A 10000 IDRO bisogna deglutire una o due tavolette al giorno, con acqua, preferibilmente a stomaco pieno.
Si riserva modifica della posologia da parte del medico.

VITAMINA A 10000 IDRO effetti avversi

VITAMINA A 10000 IDRO è un prodotto molto sicuro tuttavia non è avulso da controindicazioni.
Alcune di queste sono connesse al sovradosaggio e sono sintomatologie reversibili: mal di testa, capogiri, tachicardia, costipazione, nausea, vomito, diarrea, cute secca, epistassi e tumefazioni ossee.
Effetti avversi più gravi sono connessi all’eventualità di incorrere in reazioni d’ipersensibilità dovute ai componenti di VITAMINA A 10000 IDRO.
La sintomatologia consiste in orticaria, edema e nei casi gravi shock anafilattico.
In tali casi bisogna sospendere immediatamente l’assunzione e contattare il proprio medico curante.