Spedizione Gratuita su tutti i prodotti - Ordine minimo 24,90€

Trigliceridi Alti, quando preoccuparsi

Trigliceridi Alti, quando preoccuparsi
31 mar 2022

Indice

  1. Cosa sono i trigliceridi alti
  2. Quali sono le cause dei trigliceridi alti
  3. Quando preoccuparsi per i trigliceridi alti
  4. Cosa mangiare con i trigliceridi alti
  5. Prodotti consigliati

I trigliceridi rappresentano la maggior parte dei grassi che si trovano sia nei cibi che nel corpo umano, dove sono presenti all'interno del tessuto adiposo.

Cosa sono i trigliceridi alti

Nelle persone che godono di buona salute, i valori di trigliceridi rientrano tra 50 e 150 mg/dl (milligrammi per decilitro). Il valore deve insomma restare al di sotto dei 100 mg/dl e, per capire meglio di cosa si parla, diciamo che:

  • I valori dei trigliceridi inferiori a 150 mg/dl si definiscono “normali”;
  • quelli compresi tra 150 e 200 mg/dl sono “al limite”;
  • tra 200 e 400 mg/dl vengono definiti “trigliceridi alti
  • se vanno oltre i 400 mg/dl si tratta di trgliceridi altissimi.

Quali sono le cause dei trigliceridi alti

Le cause che portano ad avere i trigliceridi alti sono spesso correlate all’alimentazione squilibrata (con eccessi di grassi saturi e carboidrati), ma anche da condizioni di salute di base o da vizi malsani come il fumo, l’alcool e la vita sedentaria, che fanno parte dei fattori che predispongono a un innalzamento dei trigliceridi, così come obesità, diabete mellito e sindrome nefrosica.

Quando preoccuparsi per i trigliceridi alti

Se dalle analisi del sangue si rilevano valori di trigliceridi maggiori o uguali a 150 mg/dL, essi rappresentano un fattore di rischio per il benessere delle arterie. Se superano tali cifre e, con essi, si innalzano anche i livelli di colesterolo, bisogna consultare subito un medico e trovare una cura utile per ridurre i valori di entrambi, al fine di scongiurare rischi cardiovascolari.

Cosa mangiare con i trigliceridi alti

Una alimentazione dedicata per abbassare tali valori è articolata su:

  • cereali: preferire avena e quinoa che riducono il colesterolo e l’assorbimento di grassi e zuccheri;
  • l’eliminazione delle bevande zuccherine e di quelle alcoliche;
  • l’eliminazione degli alimenti confezionati che contengono grassi idrogenati;
  • la riduzione di carne e insaccati;
  • l’assunzione costante di cibi ricchi di vitamina c, omega-3 e fibre (pesce, verdure e frutta);
  • preferire formaggi freschi o a basso contenuto di grassi.

È importante evitare le carni e i formaggi grassi, oltre che le preparazioni grasse come i soffritti e le fritture.

Prodotti consigliati

Armolipid Plus

Integratore alimentare a base di Berberis aristata, riso rosso fermentato, policosanolo, acido folico, coenzima Q10 e astaxantina, che aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo e i trigliceridi plasmatici ad integrazione di una alimentazione ponderata per tal fine.

Normolip

Un integratore alimentare a base di riso rosso fermentato, gamma orizanolo, coenzima Q10, policosanolo e cromo, utile per il mantenimento dei fisiologici livelli di colesterolo.

Cardiolipid

Un complemento alimentare formulato con Monascus purpureus (Riso Rosso), Octacosanoli, Vitamina B3, Acido Alfa Lipoico, Acidi Grassi Omega 3, Resveratrolo, Cromo, Acido Pantoteico, Vitamina B12 e Acido Folico, utile nei casi di scarso apporto con la dieta o di aumentato fabbisogno di tali principi.

Alfasigma Ezimega

Un integratore per il colesterolo utile in tutti i casi di carenza o di aumentato fabbisogno dei suoi principi benefici che contribuiscono alla normale funzione cardiaca, al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue e al normale metabolismo dell'omocisteina.

Se vuoi approfondire l’argomento o hai qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

Tag Trigliceridi