Pressione Alta

28 gen 2022

Indice

Con pressione arteriosa ci si riferisce alla pressione che il sangue esercita sulle pareti delle arterie, e che cambia a seconda della quantità di sangue che il cuore pompa, o alla resistenza che il flusso sanguigno incontra nei condotti dell’apparato circolatorio.

Si misura in millimetri di mercurio (mmHg) e una buona pressione sta nell’intervallo che va dai 110-130 mmHg di sistolica (valore massimo). Si parla di ipertensione (pressione alta), quindi, quando si hanno valori uguali o superiori ai 90 mmHg di minima e/o i 140 mmHg di massima che, se non abbassati, possono causare danni al cuore e ai vasi sanguini di organi vitali.

Sintomi della pressione alta

L’aumento dei valori pressori può essere anche asintomatico, soprattutto quando si verifica in maniera graduale: il corpo si adatta ai valori sempre un po’ più alti, e non invia segnali.

In generale, i sintomi dell’ipertensione arteriosa non sono sempre uguali, oltre che a volte di poco conto o leggeri, il che la rende una condizione molto pericolosa, in quanto sottovalutati.

Tra essi troviamo:

Acufene (ronzio nelle orecchie).
Problemi alla vista.
Perdite di sangue dal naso.
Cefalea, soprattutto al mattino.
Vertigini.

Cause della pressione alta

Anche se sicuramente ci sono dei fattori predisponenti, non sempre è possibile stabilire una precisa causa scatenante, ma più comunemente una molteplicità di cause che portano alla pressione alta.

Tra le principali cause si trovano:

Carenza di vitamina D.
L’alimentazione troppo ricca di grassi, il sovrappeso e la sedentarietà.
Determinati squilibri ormonali.
L’iperattività del sistema nervoso
Predisposizione genetica.
Utilizzo di troppo sale per condire le pietanze.
Eccessi di caffè.

Come abbassare la pressione alta

L’attività fisica, costante e rapportata alle proprie condizioni fisiche, è una aiuta a ridurre la pressione alta e fortifica il cuore: una passeggiata o una corsa, insomma le attività aerobiche, possono dare manforte nel regolare la pressione sanguigna e migliorare la salute.

Dato che lo stress è spesso causa di ipertensione, in quanto porta ad avere una frequenza cardiaca più alta e vasi sanguigni ristretti, è importante tenere i fenomeni che lo generano alla larga, magari grazie a meditazione e respirazione e le altre tecniche di riduzione dello stress, come lo yoga.

Va sempre valutato dal medico se intervenire o meno con terapie farmacologiche per abbassare la pressione laddove integratori, corretta alimentazione e corretto stile di vita non riescano ad abbassarla.

Cosa mangiare per abbassare la pressione

Bisogna eliminare alcolici e superalcolici, così come ridurre i formaggi, soprattutto quelli stagionati e quelli ad alto contenuto di sale; sono da evitare anche le fritture e gli arrosti, optando per cotture più salutari come quella a vapore.

Il potassio può aiutare molto nella prevenzione della pressione alta ed è presente in alimenti come banane, albicocche e agrumi, ma anche in soia, pesce e cereali integrali. L’aumento di potassio va accostato a una diminuzione di sodio: è necessario ridurre insaccati, patatine e prodotti in salamoia e ridurre l’utilizzo di sale.