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Emorroidi

Emorroidi
31 ago 2021

Indice

  1. Caso sono le emorroidi?
  2. Emorroidi esterne
  3. Emorroidi interne
  4. Cause delle emorroidi
  5. Sintomi delle emorroidi
  6. Rimedi delle emorroidi
  7. Rimedi naturali delle emorroidi

Cosa sono le emorroidi?

La parola "emorroidi" svela tutto della loro natura: il termine, infatti, deriva dall'accostamento delle due parole greche "haima" e "rhein", rispettivamente "sangue" e "scorrere". Le emorroidi sono dunque vene dalle quali scorre il sangue. Si tratta di cuscinetti siti nel canale anale (sia internamente sia esternamente) con la funzione di completare la continenza. Questi cuscinetti sono irrorati da vene emorroidarie: il deflusso e l'afflusso del sangue in queste vene determina apertura e chiusura del canale anale. Con la continua e progressiva dilatazione delle vene emorroidali si può incorrere nella malattia emorroidale, che provoca dolore, prurito e a volte anche sanguinamento (emorroidi sanguinanti). La malattia emorroidale, quel che si intende quando diciamo "soffrire di emorroidi", è molto diffusa nei paesi occidentali e può presentarsi a ogni età e indipendentemente dal sesso. Tuttavia, con l'avanzare dell'età, aumenta la sua incidenza ed è più frequente negli uomini. Sussiste anche una predisposizione familiare alla patologia, per costituzione o ereditarietà.

Emorroidi esterne

Le emorroidi esterne sono piccoli cuscinetti di colore blu all'esterno dell'ano. Tendono a manifestarsi dopo uno sforzo intenso, ad esempio legato a stipsi o costipazione, e sono causa di dolore, prurito e irritazione.

Emorroidi interne

Le emorroidi interne, invece, sono le vene situate al termine dell'intestino retto, vicino l'ano. Possono infiammarsi e sanguinare. Il sangue è di colore rosso brillante e può essere trovato dal paziente sulla carta igienica o anche nelle feci. Le emorroidi tendono a prolassare all'esterno e possono essere avvertite al tatto durante la pulizia; il tessuto fuoriuscito di solito rientra spontaneamente ma può essere rimesso manualmente all'interno dallo stesso paziente. Raramente le emorroidi interne portano dolore ma spesso prurito e fastidio.

  • Emorroidi di primo grado: sono interne al retto e possono sanguinare ma non fuoriescono.
  • Emorroidi di secondo grado: hanno un maggiore volume delle prime possono dunque prolassare. Si riducono e rientrano spontaneamente.
  • Emorroidi di terzo grado: prolassano all'esterno spontaneamente ma possono essere reintrodotte nel retto manualmente dal paziente.
  • Emorroidi di quarto grado: sono definitivamente prolassate all'esterno e non possono essere reintrodotte manualmente.

Cause delle emorroidi

Ecco alcune tra le principali cause che possono portare al manifestarsi delle emorroidi:

  • stipsi
  • diarrea
  • lavoro sedentario
  • abitudini sbagliate, come il leggere sul wc per lungo tempo
  • sport come equitazione, body building, motociclismo e ciclismo causano frequenti sollecitazioni e traumi nella zona ano-rettale indebolendo i tessuti emorroidali
  • gravidanza, a causa della variazione dei livelli ormonali e anche per la pressione esercitata dal feto sulle vene del retto e dell'ano.

Sintomi delle emorroidi

I principali sintomi che caratterizzano le emorroidi sono:

  • gonfiore intorno all'ano
  • sanguinamento durante la defecazione
  • bruciore, prurito e secchezza locale

Rimedi delle emorroidi

Come curare le emorroidi? I rimedi per le emorroidi più utilizzati sono quelli ad uso topico, a base di anestetici locali e cortisonici. Le pomate antiemorroidarie permettono di distribuire meglio il principio attivo e sono molto facili da applicare. Ci sono anche antiemorroidari a base di corticosteroidi, che alleviano il prurito e riducono l'infiammazione delle emorroidi. Per alleviare il dolore e il prurito sono anche utilizzati anestetici locali come cincocaina, tetracaina, lidocaina e pramocaina. Non si deve abusare di questi rimedi topici in quanto potrebbero sensibilizzare la cute anale. Se il trattamento topico non ha effetti apprezzabili entro una settimana si consiglia di recarsi dal proprio medico di fiducia. I lassativi di volume, che aumentano dunque la massa e la consistenza delle feci, sono d'aiuto per chi assume poche fibre e non può modificare la sua dieta. Altri tipi di lassativi sono sconsigliati. I flavonoidi, inoltre, sono efficaci per ridurre dolore e sanguinamento nelle fasi acute. Vanno prescritti dal medico.

Rimedi naturali delle emorroidi

Premesso che non esistono metodi alternativi alla cura definitiva delle emorroidi, alcuni rimedi naturali possono offrire un certo sollievo per affrontare il problema. Tra i rimedi naturali più utili contro le emorroidi ci sono le fibre, che possono alleviare il sanguinamento e altri sintomi più fastidiosi.

Le fibre, se assunte in maniera corretta, possono aiutare ad ammorbidire le feci, aumentandone la massa con lo scopo di ridurre lo sforzo durante la fase di evacuazione. Oltre alle fibre, bisognerebbe aumentare l’assunzione di bioflavonoidi (composti vegetali presenti negli agrumi), che sono utili a rafforzare le vene e i capillari, oltre a ridurre l’infiammazione e il dolore acuto.

Un altro rimedio naturale contro le emorroidi (e vene varicose) è il pungitopo, noto anche come agrifoglio, che favorisce la contrazione venosa attivando dei recettori sulle cellule muscolari delle pareti venose. Si può inoltre ricorrere ad un unguento o dei tamponi di Amamelide, applicati sulla zona anale, che agiscono come astringenti, alleviando il dolore e il prurito, oltre a ridurre il sanguinamento.

Tag emorroidi, rimedi