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Cos’è l’impotenza?
Prima di parlare di impotenza, è importante sapere come avviene un’erezione.
L'erezione del pene è una risposta fisiologica molto complessa, che è il risultato di uno stato di eccitazione sessuale maschile e correlato all'incastro perfetto di fattori vascolari, ormonali, neurologici, muscolari ed emozionali.
L'impotenza è l'incapacità di avere e mantenere un'erezione, anche se è presente un buon livello di eccitazione sessuale. Si tratta di una condizione medica la cui diagnosi si fonda sull'esame obiettivo, sull'anamnesi e, in alcuni casi, su esami più approfonditi, come quelli del sangue, ecodoppler penieno e altri.
In ambito medico, l'impotenza è nota anche come disfunzione erettile.
Come curare l’impotenza
Il trattamento dell'impotenza consta, generalmente, di una terapia causale, ovvero una terapia che punta a combattere la causa alla base dei disturbi di erezione, e, in alcuni casi, una terapia sintomatica, ovvero una cura tesa a semplificare l'erezione e migliorare la qualità della vita sessuale del’individuo.
La terapia causale dell'impotenza cambia, chiaramente, in base alla causa scatenante:
- Se l'impotenza è generata da una carenza dell'ormone testosterone (ipogonadismo), la cura consta di una terapia ormonale sostitutiva a base di testosterone sintetico.
- Se l'impotenza è legata la tabagismo, abuso di alcol e/o uso di droghe, la cura parte dal ritrovamento di uno stile di vita più sano.
- Se l'impotenza ha fattori psicologici, la cura può consistere in una forma di terapia sessuale accostata eventualemente alla psicoterapia cognitivo-comportamentale.
- Se l'impotenza è conseguente alla presenza di diabete, la cura consta del controllo farmacologico della glicemia.
- Se l'impotenza è conseguenza di un disturbo cardiaco, la cura prevede il trattamento di quest’ultimo, in base alla patologia cardiaca.
Quando la terapia causale non risolve i disturbi di erezione, la terapia sintomatica per l'impotenza può essere farmacologica oppure chirurgica: solitamente i medici provanoa curare il disturbo, in primis, con i farmaci, in quanto sono spesso soluzioni efficaci e abbastanza sicure, e si riservano di ricorrere alla chirurgia esclusivamente nell’eventualità in cui i farmaci non esplichino alcun beneficio.
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