Indice
- Cos’è la candida vaginale?
- Quali sono i sintomi della candida?
- Cause della candida vaginale
- Rimedi per la candida
Cos’è la candida vaginale?
La candidosi, anche detta candidiasi, è un'infezione causata da lieviti appartenenti al genere Candida. La specie di lievito più comune nelle infezioni umane è il fungo Candida Albicans. La candida vaginale, o infezione da lieviti, è molto comune nelle donne. Essa può causare prurito, perdite vaginali bianche e torbide, rossore, dolore e a volte macchie bianche sulla cute della zona vaginale.
Quali sono i sintomi della candida?
I sintomi della candida vaginale sono localizzati nella parte interessata. I più comuni sono :
- prurito
- irritazione
- dolore
- perdite vaginali biancastre o grigie
- macchie bianche sulla cute della zona vaginale
I sintomi più frequenti della candidosi sui genitali maschili sono:
- prurito
- rossore
- piccole piaghe
- bruciore
Quando si presentano questi sintomi e si nota la loro persistenza dopo qualche giorno di utilizzo di creme antimicotiche, è bene recarsi dal proprio ginecologo che potrà prescrivere una terapia adeguata.
Cause della candida vaginale
La candida è causata dal fungo omonimo. Altri fattori di rischio possono essere:
- uso di detergenti intimi non adatti
- uso di antibiotici che modificano il PH
- uso di contraccettivi orali o terapie che innalzano i livelli di estrogeni nel nostro organismo
- gravidanza
- diabete
- stress
- difese immunitarie basse
La candida prolifera in ambienti bui e umidi, per cui sconsigliamo abiti stretti o di tessuti come il nylon, che intrappolano calore e umidità.
Rimedi per la candida
Sono molti i farmaci in commercio per contrastare la candida, tra cui creme o ovuli vaginali. La terapia, di solito, dura da uno a sette giorni. Quando la terapia topica non risolve l'infezione, si può ricorrere a terapie orali. Trattandosi di farmaci da banco, spesso chi è affetto da candida non si reca dal medico ma procede in autonomia a curarsi. Occorre, però, essere sicuri della diagnosi prima di curarsi poiché il cattivo utilizzo di farmaci da banco antimicotici può rendere i funghi più resistenti al trattamento e risultare dunque inefficace col passare del tempo.