THUJA COMPOSITUM 10 FIALE 2,2 ML

THUJA COMPOSITUM 10 FIALE 2,2 ML è un farmaco omeopatico a base di numerosi principi attivi in grado di garantire il benessere della cute. In particolare, il preparato contribuisce alla stimolazione delle funzioni metaboliche cutanee che vengono a diminuire o cessare in caso di affezioni sia a carattere autoimmunitario sia di natura iatrogena.

THUJA COMPOSITUM 10 FIALE 2,2 ML: proprietà, benefici ed utilizzi terapeutici

Il preparato stimola le funzioni biologiche della cute.

Per quali patologie è consigliato l’uso di THUJA COMPOSITUM 10 FIALE 2,2 ML:

L’uso di THUJA COMPOSITUM 10 FIALE 2,2 ML è consigliato in caso di:

• Dermatiti
• Eczemi
• Allergie
• Sclerodermia
• Acne volgare
• Crosta lattea
• Condilomi
• Eritematosi
• Dermatomicosi
• Alepecia areata o diffusa

THUJA COMPOSITUM 10 FIALE 2,2 ML: composizione

Cutis suis D8, Hepar suis D10, Splen suis D10, Placenta suis D10, Glandula suprarenalis suis D10, Funiculus umbilicalis suis D10, Thuja D8, Galium aparine D6, Selenium D10, Thallium sulfuricum D13, Ignatia D6, Sulfur D10, Cortisone acetate D28, Urtica urens D4, Acidum phosphoricum D6, Calcium fluoratum D13, Mercurius solubilis Hahnemanni D13, Aesculus D6, Ammonium-bituminosulfonicum D28, Sanguinarinum nitricum D6, Ledum D4, Arctium lappa D6, Acidum formicicum D198, Pyrogenium D198, Acidum α-ketoglutaricum D10, Acidum fumaricum D10, Natrium oxalaceticum D10 ana 22 ml.

THUJA COMPOSITUM 10 FIALE 2,2 ML: posologia e modalità di utilizzo

Si consiglia di iniettare a livello intramuscolare, sottocutaneo o intravenoso 1 fiala per 1 o 3 volte a settimana. Nei casi acuti si consiglia come terapia d’attacco di somministrare 1 fiala per 1 volta al giorno.

THUJA COMPOSITUM 10 FIALE 2,2 ML: avvertenze e controindicazioni di utilizzo

Non superare la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata di bambini di età inferiore a 3 anni. Si consiglia di accertarsi di non essere soggetti sensibili a componenti del preparato onde evitare manifestazioni di ipersensibilità. L’utilizzo di farmaci omeopatici può determinare un aggravamento transitorio dei disturbi (aggravamento iniziale). Se tale condizione dovesse persistere, si consiglia di interrompere l'assunzione del prodotto e informarne il proprio medico o farmacista.