Descrizione
Trattamento sintomatico del dolore da lieve a moderato e degli stati febbrili.
Principi attivi
Paracetamolo Eg 20 Compresse 500mg: ogni compressa contiene 500 mg di paracetamolo. Paracetamolo EG 1000 mg compresse: ogni compressa contiene 1000 mg di paracetamolo.
Eccipienti
Carbossimetilamido sodico (tipo A) Povidone (K–30) Amido di mais pregelatinizzato Acido stearico
Controindicazioni ed effetti indesiderati
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Posologia
Le dosi dipendono dal peso corporeo e dall’età; una dose singola può variare da 10 a 15 mg/kg peso corporeo fino ad un massimo di 60 mg/kg di dose giornaliera totale. L’intervallo di dose specifica dipende dai sintomi e dalla dose massima giornaliera. Non deve tuttavia essere inferiore a 4 ore.
Paracetamolo Eg 500 mg compresse
Paracetamolo Eg 1000 mg compresse (La compressa da 1000 mg può essere divisa in due metà uguali)
Non si deve superare una dose massima giornaliera di paracetamolo di 3000 mg. Non usare Paracetamolo Eg per un periodo superiore a tre giorni senza controllo medico. Gruppi speciali di pazienti Popolazione anziana Non è necessaria alcuna riduzione di dosaggio nel caso di pazienti anziani. Ridotta funzionalità epatica o renale Nei pazienti con insufficienza epatica o renale o affetti dalla sindrome di Gilbert, la dose deve essere ridotta o l’intervallo di somministrazione prolungato. Pazienti con ridotta funzionalità renale Ridotta funzionalità renale È necessaria una riduzione della dose nei pazienti con insufficienza renale.
Per le compresse da 500 mg: Bambini e adolescenti con un basso peso corporeo L’uso di Paracetamolo Eg non è raccomandato in bambini con meno di 11 anni o che pesano meno di 33 kg: la concentrazione di dosaggio non è adatta per questa fascia di età. Sono tuttavia disponibili appropriate concentrazioni e/o formulazioni per questa fascia d’età. Per le compresse da 1000 mg (divisibili): Bambini e adolescenti con un basso peso corporeo L’uso di Paracetamolo Eg non è raccomandato in bambini con meno di 11 anni o che pesano meno di 33 kg: la concentrazione di dosaggio non è adatta per questa fascia di età. Sono tuttavia disponibili appropriate concentrazioni e/o formulazioni per questa fascia d’età. Modo di somministrazione Uso orale. Ingerire la compressa con un bicchiere d’acqua.
Conservazione
Questo medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione.
Avvertenze
Non superare la dose consigliata. Consultare il medico se si manifestano febbre alta o segni di un’infezione secondaria o se i sintomi persistono per più di 3 giorni. Di norma i medicinali contenenti paracetamolo devono essere presi solo per pochi giorni senza il consiglio di un medico o di un dentista e non ad alte dosi.
È necessario che i pazienti siano consapevoli della necessità di non prendere contemporaneamente altri prodotti a base di paracetamolo. Il paracetamolo deve essere preso con cautela in caso di disidratazione e di malnutrizione cronica. L’assunzione di più dosi giornaliere in una unica somministrazione può danneggiare gravemente il fegato, pur non verificandosi in tal caso alcuno stato di incoscienza. È tuttavia necessario rivolgersi immediatamente al medico. L’uso prolungato può risultare dannoso, a meno che il trattamento non venga supervisionato da un medico.
Popolazione pediatrica: Bambini con meno di 11 anni di età: Sconsigliato senza consiglio medico. In bambini di età superiore a 11 anni trattati con 60 mg/kg/die di paracetamolo, la combinazione con un altro antipiretico non è giustificata se non in caso di inefficacia del trattamento.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza I dati epidemiologici riguardanti l’uso orale di dosi terapeutiche di paracetamolo non indicano effetti indesiderati sulla gravidanza o sulla salute del feto/neonato. Dati prospettici su gravidanze esposte a dosi eccessive non hanno mostrato un aumento del rischio di malformazioni. Studi sulla riproduzione dopo somministrazione per via orale non hanno evidenziato alcuna malformazione o effetti fetotossici. Di conseguenza, in condizioni normali di utilizzo, il paracetamolo può essere utilizzato per tutta la durata della gravidanza, dopo una valutazione rischio–beneficio. Durante la gravidanza, il paracetamolo non dovrebbe essere assunto per periodi prolungati, a dosi elevate o in combinazione con altri medicinali, poiché la sicurezza d’uso in questi casi non è stata stabilita. Allattamento Dopo somministrazione orale il paracetamolo viene escreto nel latte materno in piccole quantità. Non sono stati segnalati effetti indesiderati a carico del bambino allattato al seno. È possibile la somministrazione di dosi terapeutiche del medicinale durante l’allattamento.