Olio di Canapa e olio di cbd, differenze e proprietà
Indice
- Proprietà e benefici dell'olio di semi canapa
- Proprietà e benefici dell'olio di CBD
- Come assumere l’olio di CBD
Nel corpo umano è presente il sistema Endo-cannabinoide: uno dei più importanti sistemi fisiologici in grado di garantire il benessere fisico e mentale. Gli endocannabinoidi e i loro recettori sono presenti nel cervello, negli organi, nei tessuti connettivi, nelle ghiandole e nelle cellule immunitarie.
La canapa è l’unica pianta al mondo in grado di produrre naturalmente dei cannabinoidi capaci di interagire con tale sistema. Il CBD è un cannabinoide naturale estratto dalla Canapa.
Il CBD (a differenza del THC) è privo di psicoattività, non influenza la funzione motoria né la capacità cognitiva, ma svolge un ruolo importantissimo per ridurre stress e ansia, riducendo dolore e coadiuvando la cura delle infiammazioni della pelle. In sintesi, il CBD non è una sostanza psicotropa ed ha un effetto benefico sull’organismo.
Proprietà e benefici dell'olio di semi di canapa
L’olio di semi di canapa è privo di CBD e di THC, è ricco di acidi grassi essenziali, omega 3, 6 e 9 e ha proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e immunostimolanti. Per tale ragione è sempre più adoperato sia come integratore alimentare sia come componente nella produzione di prodotti parafarmaceutici.
Grazie alle sue qualità lenitive e idratanti, l’olio di semi di canapa è adoperato anche in cosmetica come parte di unguenti, di creme antirughe, di lozioni anti-età, di pomate e di detergenti, utili, tra le altre cose, a trattare le cuti secche e screpolate.
Proprietà e benefici del CBD
Il CBD – il più abbondante “fitocannabinoide” nella pianta di Canapa – ha attirato negli ultimi anni grande interesse del mondo medico-scientifico per le sue proprietà benefiche-terapeutiche e la capacità di regolare il nostro Sistema Endocannabinoide in modo naturale e sicuro.
Moltissimi studi scientifici dimostrano che l’olio al CBD aiuta a combattere i disturbi del sonno, interagendo con il Sistema Endocannabinoide, che regola il nostro ciclo sonno-veglia.
Il CBD allevia ansia e stress – e, secondo alcune evidenze preliminari, anche la depressione – principalmente grazie alla sua azione sui recettori della serotonina (il cosiddetto “neurotrasmettitore del buonumore”) e sul Sistema Endocannabinoide.
Il CBD appare efficace per dolori di diversa natura – dall’artrosi alla neuropatia diabetica, dal dolore oncologico alla spasticità – in quanto agisce a livelli diversi del “percorso del dolore”: da una parte, contrasta l’infiammazione locale, minimizzando lo stimolo e arginando la fonte del dolore; dall’altra, attutisce e filtra la trasmissione del segnale doloroso, “riprogrammando” il nostro cervello e modulando così la nostra percezione del dolore.
In un periodo storico così critico per l’uso e abuso di oppioidi, la buona notizia è che alcuni pazienti affetti da dolore cronico riescono ad abbandonare analgesici oppioidi in favore del CBD che solo da poco è disponibile in farmacia sotto forma di olio.
Come assumere l’olio al CBD
I prodotti contenenti CBD possono avere diverse formulazioni e modalità d’uso, con un’efficacia molto diversa, che varia in base alla biodisponibilità. La biodisponibilità è la quantità del principio attivo che raggiunge la circolazione sistemica, e che il nostro corpo riesce ad assorbire. Il CBD ha un’elevata biodisponibilità se assunto per via sublinguale.
Dato che per legge, in Italia, l'estratto di CBD non può essere commercializzato per uso alimentare, solitamente, le indicazioni di impiego si riferiscono al solo uso esterno.