NeoBorocillina Gola Dolore Spray: cos’è e a cosa serve
NeoBorocillina Gola Dolore Spray è indicato per il trattamento sintomatico di stati irritativi ed infiammatori della mucosa orale o faringea. In particolare il prodotto è consigliato in caso di gengiviti, stomatiti e faringiti. È possibile utilizzare NeoBorocillina Gola Dolore Spray anche dopo l’intervento di un dentista (estrazione o altro). Il prodotto contiene Flurbiprofene.
NeoBorocillina Gola Dolore Spray: composizione ed eccipienti
100 ml di prodotto contengono il principio attivo Flurbiprofene 0,25. La variante “Limone e Miele” contiene i seguenti eccipienti: Glicerolo, alcool etilico (etanolo 96%), sorbitolo liquido (non cristallizzabile), olio di ricino idrogenato 40 poliossietilenato, sodio idrossido, saccarina sodica, metile –p–idrossibenzoato, propile–p–idrossibenzoato, aroma miele, aroma limone, aroma menta, giallo tramonto (E110), acido citrico, acqua depurata.
NeoBorocillina: posologia e modalità di utilizzo
La composizione dello spray NeoBorocillina Gola Dolore Spray permette di agire direttamente sull’area interessata dai sintomi. Si consiglia, quindi, di utilizzare il prodotto per tre volte al giorno, facendo attenzione a non applicare più di due spruzzi alla volta. La mancata osservazione della dose consigliata aumenta il rischio di incorrere negli effetti collaterali segnalati.
NeoBorocillina Gola Dolore Spray: effetti collaterali e controindicazioni
Il principio attivo, il Flurbiprofene, è particolarmente controindicato in pazienti che presentano:
Ipersensibilità al principio attivo
Ipersensibilità ad aspirina o antinfiammatori non steroidei (FANS)
Gravidanza al terzo trimestre
Allattamento
Ulcera peptica
Gli effetti collaterali sopravvenuti in seguito all’assunzione di alte dosi di NeoBorocillina Gola Dolore Spray potrebbero essere i seguenti:
Patologie del sistema emolinfopoietico (Trombocitopenia, anemia aplastica e agranulocitosi).
Disturbi del sistema immunitario (Anafilassi, angioedema, reazione allergica).
Patologie del sistema nervoso (Capogiri, accidenti cerebrovascolari, disturbi visivi, neurite ottica, emicrania, parestesia, depressione, confusione, allucinazione, vertigine, disagio, affaticamento e sonnolenza).
Patologie dell’orecchio e del labirinto Tinnito.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche (Reattività del tratto respiratorio (asma, broncospasmo e dispnea)).
Patologie gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea, flatulenza, costipazione, dispepsia, dolore addominale, melena, ematemesi, stomatite ulcerativa, emorragia gastrointestinale ed esacerbazione di colite e morbo di Crohn). Meno frequentemente sono state osservate gastrite, ulcera peptica, perforazione e emorragia da ulcera.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo (Disturbi cutanei inclusi rash, prurito, orticaria, porpora e molto raramente dermatosi bollose).
Patologie renali ed urinarie (Nefrotossicità in varie forme, incluse nefrite interstiziale e sindrome nefrotica)