Ibuprofene Zentiva: cos’è, come funziona e caratteristiche del prodotto
Ibuprofene Zentiva è un medicinale di fascia C assumibile anche senza prescrizione medica. Il prodotto contiene ibuprofene, particolarmente utile per il trattamento sintomatico di dolori di varia origine e natura (mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori osteo–articolari e muscolari, dolori mestruali). Può essere utilizzato come coadiuvante anche in febbre o influenza stagionale. È indicato esclusivamente per un utilizzo sporadico e in assenza di altre patologie che potrebbero causare tali sintomi.
Ibuprofene Zentiva: composizione ed eccipienti
La composizione del prodotto, completa di eccipienti, è la seguente: ibuprofene 200mg, cellulosa microcristallina; silice colloidaleanidra; idrossipropilcellulosa; sodio laurilsolfato; croscarmellosa sodica; talco. Rivestimento con film [Opadry (bianco) 06B28499]: ipromellosa; macrogol 400; titanio diossido (E171). Per l’elenco sempre aggiornato degli eccipienti si consiglia di visionare il libretto illustrativo.
Ibuprofene Zentiva: posologia e modalità d’uso
Il prodotto è da intendersi esclusivamente per adulti o adolescenti. La dose giornaliera consigliata è di una o due compresse per massimo due o tre volte al giorno, secondo necessità. È comunque importante non superare le sei compresse al giorno. Qualsiasi terapia oltre i tre giorni deve essere necessariamente approvata dal medico curante, per minimizzare gli effetti da sovradosaggio o assunzione prolungata. Il prodotto va assunto a stomaco pieno per evitare fastidi gastrointestinali. I pazienti anziani devono utilizzare il più basso dosaggio possibile.
Ibuprofene Zentiva: avvertenze, controindicazioni e interazioni con altri farmaci
Il prodotto è sconsigliato per le donne in gravidanza o in fase di allattamento, visto che l’ibuprofene potrebbe interagire con il corretto sviluppo del feto. È controindicato l’utilizzo nei pazienti asmatici, donne con problemi di fertilità. Evitare di assumere Ibuprofene Zentiva se si stanno utilizzando prodotti antidolorifici FANS. Alcuni effetti collaterali riguardano la comparsa di sintomatologia asmatica, effetti cardiovascolari, Emorragia gastrointestinale, ulcerazione e perforazione, dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens–Johnson e necrolisi tossica epidermica.
