FILORGA OXYGEN GLOW CREMA 50ML: proprietà, benefici e utilizzi terapeutici
FILORGA OXYGEN GLOW CREMA 50ML è un prodotto parafarmaceutico ad uso cosmetico impiegato per favorire il benessere estetico e fisiologico dell’organismo.
FILORGA OXYGEN GLOW CREMA 50ML viene commercializzato come flacone di crema semiliquida spalmabile contenente 50 ML di prodotto. Esso è a base di derivati sintetici e molecole vegetali dotate di elevate capacità lenitive e nutritive.
FILORGA OXYGEN GLOW CREMA 50ML agisce distendendo e levigando il contorno occhi. Riduce l’incidenza e riempie le occhiaie scavate e scure. Garantisce l’idratazione necessaria al tessuto connettivo cutaneo per ridurre la progressione della comparsa delle rughe. Contrasta il rilassamento palpebrale. Ancora, induce rilassamento muscolare favorendo così la distensione delle rughe e la levigazione della cute.
FILORGA OXYGEN GLOW CREMA 50ML è indicato per:
Incarnato spento;
Pelle irregolare e disidratata;
Rughe;
Pelle a buccia d’arancia.
FILORGA OXYGEN GLOW CREMA 50ML: composizione
FILORGA OXYGEN GLOW CREMA 50ML è un prodotto a base di: super-skin bosting factors, acido ialuronico, L-enzima detox.
FILORGA OXYGEN GLOW CREMA 50ML: posologia e modalità di utilizzo
Per l’uso di FILORGA OXYGEN GLOW CREMA 50ML bisogna applicare ogni giorno, al mattino e alla sera una piccola quantità di crema e picchiettare leggermente sulle zone interessate fino a completo assorbimento.
FILORGA OXYGEN GLOW CREMA 50ML: effetti avversi
FILORGA OXYGEN GLOW CREMA 50ML è un prodotto molto sicuro. Nonostante, gli effetti collaterali che potrebbero verificarsi nei soggetti allergici, reazioni di ipersensibilità causate dalla presenza di costituenti potenzialmente allergenici.
In caso di ipersensibilità si avrà sintomatologia topica, limitata alla zona di applicazione di FILORGA OXYGEN GLOW CREMA 50ML.
La sintomatologia consisterà in: irritazione, rossore, bruciore e edema.
Le problematiche sono pressoché reversibili. Nonostante ciò, vista la delicata area d’applicazione, è d’obbligo sospendere l’uso e contattare il proprio medico curante.
