Indice:
- Quali sono i sintomi della Prolattina Alta?
- Quali sono le cause della Prolattina Alta?
- Chi ha la prolattina alta può rimanere incinta?
- Cure
La prolattina alta o iperprolattinemia è una condizione in cui si registrano dei livelli di prolattina nel sangue più alti del normale.
La prolattina (nota anche come lattotropina) è un ormone prodotto dall’ipofisi, responsabile principalmente dello sviluppo delle ghiandole mammarie nelle donne e della produzione di latte materno. Impedisce inoltre la possibilità di rimanere incinte durante l'allattamento.
I livelli di prolattina sono normalmente bassi negli uomini e nelle donne non incinte o non in allattamento. Sono invece elevati nelle donne in gravidanza o che allattano al seno.
Quali sono i sintomi della Prolattina Alta?
L'iperprolattinemia colpisce più comunemente le donne di età inferiore ai 40 anni, che manifestano alcuni sintomi molto lievi o addirittura assenti.
In generale, la Prolattina alta può causare i seguenti sintomi:
- Infertilità
- Perdita della libido
- Osteoporosi
- Galattorrea spontanea
- Alterazioni nelle mestruazioni non correlate alla menopausa, come periodi irregolari o assenza di mestruazioni (amenorrea).
- Iperestrogenismo, che prova dolore durante i rapporti sessuali
- Ovaio policistico
Negli uomini, i sintomi più comuni di iperprolattinemia includono disfunzione erettile, bassi livelli di testosterone e ginecomastia.
Quali sono le cause della Prolattina Alta?
Esistono diversi fattori e condizioni che possono causare l’iperprolattinemia. Quella più comune è il Prolattinoma, un tumore benigno (non canceroso) che si forma nella ghiandola pituitaria e causa un'eccessiva produzione di prolattina.
Altre cause possono essere l’assunzione di alcuni farmaci, determinate condizioni di salute come ipotiroidismo o fattori ereditari.
Chi ha la prolattina alta può rimanere incinta?
Poiché la prolattina alta inibisce l’ovulazione, è difficile che una donna riesca a rimanere incinta. Una donna adulta che riscontra delle difficoltà nel concepimento può dunque avere la prolattina alta senza saperlo.
Essendo prodotto anche dall’uomo, alti livelli di quest’ormone agiscono sulla produzione degli spermatozoi. Per tale motivo, anche se la donna ha dei cicli mestruali regolari e la prolattina nella norma, potrebbe essere difficile per una coppia avere un bambino.
Cure
Il trattamento per l'iperprolattinemia dipende dalla sua causa. Per questo motivo è fondamentale rivolgersi sempre al proprio medico curante prima di iniziare qualsiasi trattamento.
Se riscontri dei sintomi di iperprolattinemia, come infertilità e perdita della libido, parlane con l’endocrinologo, che potrà prescrivere un semplice esame nel sangue per constatare se i tuoi livelli di prolattina sono realmente elevati.
Per regolarizzare i valori di prolattina, solitamente il ginecologo prescrive una terapia orale a base di cabergolina, da assumere per un periodo variabile a seconda del livello di prolattina e dei suoi effetti sul ciclo mestruale. La stessa cura viene usata in caso di un adenoma ipofisario.
Le opzioni terapeutiche per i prolattinomi includono invece l’assunzione di farmaci chiamati agonisti della dopamina, molto efficaci nel ridurre il tumore benigno. Questa è la forma più comune di trattamento.
Nel caso in cui i farmaci non abbiano effetto, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico o la radioterapia.
L'ipotiroidismo, che può causare iperprolattinemia, viene trattato con l'ormone tiroideo sintetico, che dovrebbe riportare i livelli alla normalità.
Se, infine, la prolattina alta è causata dall’assunzione di farmaci, il medico potrebbe prescrivere degli equivalenti.