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Cosa sono i semi di Chia e come posso aiutare?

Cosa sono i semi di Chia e come posso aiutare?
05 apr 2020

I semi di chia sono piccolissimi semi scuri ricavati da una pianta chiamata Salvia Hispanica, molto popolari nelle civiltà precolombiane dell’America Centrale e Meridionale. Insieme al mais, ai fagioli e all’amaranto erano, infatti, alla base dell’alimentazione di popolazioni come quella azteca, poiché si pensava che dal loro consumo i guerrieri potessero trarre la forza necessaria per affrontare le battaglie.

Ricchi di proprietà nutritive i semi contengono ottime quantità di grassi buoni, fibre, proteine e sali minerali. Ma a stupire è soprattutto il loro contenuto di calcio e la presenza particolarmente bilanciata all’interno di essi di acidi grassi essenziali omega3 e omega6.

Essendo ricchi di nutrienti il loro apporto favorisce tanti benefici dal punto di vista nutrizionale e della salute. Tra le loro proprietà spiccano il benessere intestinale, il buon funzionamento del sistema nervoso, l’accelerazione del metabolismo, oltre all’azione preventiva di colesterolo, diabete e osteoporosi.

Anche il loro apporto di vitamina C, ferro e potassio è sorprendente. Da non sottovalutare, poi, la presenza di altri minerali come il selenio, lo zinco ed il magnesio, oltre che il loro contenuto vitaminico che prevede vitamina A, E e B6 oltre alla già citata vitamina C ed a niacina, riboflavina e tiamina.

Come assumerli?

I semi di chia possono essere assunti crudi nella dose di uno o due cucchiai al giorno come integratore alimentare naturale.
Oppure possono essere utilizzati in tantissimi modi diversi:

  • Nello yogurt o nel latte e cereali per la prima colazione;
  • Nella preparazione di impasti come il pane, nelle focacce, o simili;
  • Per arricchire di apporto proteico le polpette veg;
  • Per condire insalate di verdure fresche;
  • Possono essere aggiunti a un frullato di frutta fresca;

Ricordiamo che non contengono glutine e la loro assunzione è quindi possibile anche per chi soffre di celiachia o di intolleranze.