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Conosci l'Assenzio Gentile?

Conosci l'Assenzio Gentile?
15 gen 2019

L’Assenzio Gentile (Artemisia pontica L.) è una pianta perenne delle Asteraceae, da non confondere con l’Assenzio maggiore (Artemisia Absinthium) o l’Assenzio pontico alpino (Artemisia valesiaca All.), anche se ha proprietà simili a quelle dell’Assenzio maggiore. 

Questa pianta officinale spontanea è originaria dell’Europa medio orientale e della zona caucasica, anche se attualmente è per lo più coltivata, più raramente cresce spontanea nelle zone alpine, in terreni poco argillosi, soleggiati e freschi.

L’Artemisia pontica viene definita anche Assenzio minore (o gentile) perché differisce da quella maggiore proprio per la grandezza più contenuta della pianta e per le foglie molto minute. 
L’Assenzio gentile ha proprietà benefiche utili in caso di infiammazione uterina, dismenorrea, amenorrea, cefalea, disturbi della menopausa. 

Il gusto dell’Artemisia pontica è molto simile all’anice, leggermente amaro ma caldo ed avvolgente.
L’Assenzio gentile viene largamente adoperato come agente aromatizzante in amari alcolici (come il Vermouth, ad esempio), bevande analcoliche ed in alcuni dolci e dessert. Con l’Assenzio viene anche adoperato un omonimo liquore, la cui preparazione è illegale in alcuni paesi, il cui abuso può provocare disturbi anche gravi al sistema nervoso centrale.

Al suo interno, contiene i seguenti principi attivi: olio essenziale, artemisina, absintolo, cineolo, terpeni, sostanze tanniniche e resinose. Le sostanze resinose e l’olio essenziale conferiscono all’assenzio minore anche proprietà digestive, molto utili in caso di disturbi della digestione, atonia gastrica, inappetenza e vomito nervoso.
Nello specifico, in caso di inappetenza è indicata l’assunzione di una tisana all’incirca trenta minuti prima dei pasti, mentre per i disturbi gastrointestinali è preferibile dopo i pasti.

La sua somministrazione è controindicata in caso di allattamento al seno, perché conferisce un sapore amari al latte. Trattandosi di una pianta contenente principi attivi anche tossici, si consiglia di utilizzarla dopo aver consultato uno specialista, attenendosi scrupolosamente a tempi e modalità di somministrazione.

Puoi trovarla qui in un pratico taglio tisana >>> Assenzio Gentile
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