Carbone Vegetale: come e quando assumerlo

Indice

1) Cos'è il carbone vegetale?

2) A cosa serve?

3) Modalità d'uso

4) Quali sono le Controindicazioni del carbone vegetale?

5) Prodotti consigliati

Cerchi un rimedio naturale per depurare e disintossicare il tuo corpo? Scopri cos’è il carbone vegetale e come assumerlo.

1. Cos'è il carbone vegetale?

Chiamato anche carbone attivo o attivato, è una polvere ottenuta dalla lavorazione del legname appartenente a specie differenti (pioppo, salice, betulla) o da residui vegetali, gusci di noci e noccioli di frutta.

Questo materiale viene riscaldato ad elevate temperature, in un’atmosfera povera di ossigeno. Il carbone così ottenuto viene quindi trattato in modo da ottenere una polvere, finissima, porosa, insapore e inodore.

2. A cosa serve

Le proprietà adsorbenti nei confronti di liquidi e gas rendono il carbone vegetale un supplemento particolarmente utilizzato in presenza di aerofagia, diarrea e meteorismo, grazie anche al suo blando effetto disinfettante a livello gastrico e intestinale.

Il carbone vegetale limita infatti i problemi legati al gonfiore, facilitando l’evacuazione di gas, scorie e tossine.

Questo viene utilizzato anche a scopo preventivo, in modo da rimuovere eventuali sostanze tossiche dall’organismo e ridurre l’assorbimento del colesterolo. È dotato anche di proprietà sbiancanti, non a caso si trova spesso nella composizione dei dentifrici.

Infine, si utilizza anche come principio attivo nei prodotti cosmetici (maschere o scrub), in quanto deterge e purifica la pelle catturando ed eliminando le impurità.

3. Modalità d’uso

Naturalmente, il carbone vegetale si presenta sottoforma di granuli o polvere, che vengono diluiti in acqua. Tuttavia, per facilitarne il consumo, viene spesso commercializzato anche in capsule o compresse, la cui quantità da assumere dipende dai singoli marchi.

4.  Quali sono le Controindicazioni del carbone vegetale?

Tutti possono godere dei benefici del carbone, adulti e bambini. Tuttavia, per i bambini piccoli o in caso di gravidanza o allattamento, è necessario consultare il medico o il farmacista prima di iniziare un trattamento. Inoltre, ci sono anche alcune controindicazioni al suo utilizzo.

Quando non prendere il carbone Vegetale

Questo prodotto non deve essere usato in presenza di appendicite oppure ostruzioni intestinali. Date le sue importanti capacità di adsorbimento, può persino impedire l'assimilazione di alcuni farmaci specifici.

Per questo motivo è sconsigliato prenderlo nell'intervallo compreso tra trenta minuti prima dell'assunzione dei farmaci e almeno nelle due ore successive. Sebbene sia considerato un rimedio sicuro per la salute, l'assunzione eccessiva e per periodi troppo lunghi del carbone vegetale potrebbe portare ad effetti collaterali temporanei, come nausea, vomito, costipazione o feci scure.

5. Prodotti consigliati

CARBONE VEGETALE 120 COMPRESSE VITI

Integratore alimentare utile nell’eliminazione dei gas intestinali, per regolarizzare il transito intestinale e la funzionalità del sistema digerente, viene impiegato in caso di coliti e diarree, problemi intestinali o digestione difficile, alitosi, meteorismo, aerofagie e gastriti. Infine, è particolarmente indicato nei casi di intossicazione alimentare da fosforo, alcaloidi e arsenico.

CARBONE VEGETALE

Prodotto dall’azienda Marco Viti Farmaceutici e ricavato dal legno di faggio e betulla, il carbone vegetale è un rimedio naturale contro il gonfiore addominale. Per un migliore effetto, è consigliabile assumere 1 o 2 compresse dopo i pasti, deglutendole con un liquido.

CARBONE VEGETALE 100 TAVOLETTA 500 MG ERBAVITA

Carbone vegetale in tavolette, la cui polvere è ottenuta attraverso la lavorazione di legni selezionati e di altissima qualità, sottoposti ad un processo di carbonizzazione. In seguito il carbone viene attivato con vapore acqueo per conferirgli la caratteristica porosità, aumentandone la superficie adsorbente.

CARBONE VEGETALE 90CPR

Un integratore 100% naturale che non contiene sostanze di sintesi o geneticamente modificate, adatto alla riduzione dell'eccessiva flatulenza riscontrata dopo i pasti.