ASPIRINA C 400 + 240MG 20 COMPRESSE EFFERVESCENTI è farmaco a base di acido acetil-salicilico e vitamina C in grado di trattare efficacemente stati febbrili o sindromi influenzali. Il prodotto appartiene alla categoria dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) in grado di inibire la sintesi delle prostaglandine, le quali sono coinvolte nella cascata infiammatoria. In tale senso, il farmaco è in grado di inibire la progressione dell’infiammazione.
ASPIRINA C 400 + 240MG 20 COMPRESSE EFFERVESCENTI: proprietà, benefici ed utilizzi terapeutici
Il preparato ha azione analgesica, antinfiammatoria e antipiretica
Per quali patologie è consigliato l’utilizzo di ASPIRINA C 400 + 240MG 20 COMPRESSE EFFERVESCENTI
L’uso di ASPIRINA C 400 + 240MG 20 COMPRESSE EFFERVESCENTI è consigliato in caso di:
- Stati febbrili
- Sindromi influenzali
- Sindromi da raffreddamento
- Mal di denti
- Mal di testa
- Dolori reumatici e muscolari
ASPIRINA C 400 + 240MG 20 COMPRESSE EFFERVESCENTI: composizione
Principi attivi: Acido Acetilsalicilico 0,4 g., Acido Ascorbico 0,240 g. Eccipienti: Citrato Monosodico, Sodio Bicarbonato, Sodio Carbonato, Acido Citrico Anidro.
ASPIRINA C 400 + 240MG 20 COMPRESSE EFFERVESCENTI: posologia e modalità di utilizzo
Si consiglia di assumere 1 o 2 compresse per 3 o 4 volte al giorno. Se necessario durante la giornata possono essere assunte varie compresse ad intervalli di 4 o 8 ore. Sciogliere ogni compressa in un bicchiere d’acqua prima dell’uso. Il preparato deve essere assunto rigorosamente a stomaco pieno, preferibilmente dopo i pasti principali.
ASPIRINA C 400 + 240MG 20 COMPRESSE EFFERVESCENTI: avvertenze e controindicazioni di utilizzo
Non superare la dose giornaliera raccomandata. Si consiglia di accertarsi di non essere soggetti sensibili a costituenti del preparato onde evitare manifestazioni di natura allergica. Non assumere il preparato contemporaneamente a farmaci anticoagulanti. Non somministrare a pazienti di età inferiore a 16 anni. Si invita a fare attenzione alla somministrazione in pazienti con problemi renali o epatici. Il preparato può presentare i seguenti effetti collaterali: prolungato tempo di sanguinamento, anemia, trombocitopenia, al di testa, capogiro, congestione nasale, epistassi, pirosi, nausea e diarrea.