ALTACOL 20CPS è un integratore alimentare in perle a base di numerosi estratti vegetali in grado di controllare, coadiuvato da una dieta opportuna, i livelli di colesterolo sanguigno. In particolare, la monacolina K contenuta nel principio attivo, il riso rosso fermentato, è in grado di inibire la sintesi di colesterolo a livello epatico agendo sulla HMG-CoA reduttasi, enzima chiave coinvolto in questo processo metabolico presente a livello epatico. Grazie a questa particolare azione il preparato è impiegato per prevenire il processo di aterosclerosi, dovuto alla presenza di elevati livelli di colesterolo sanguigno che potrebbe condurre a rischi cardio-vascolari. Si ricordi, inoltre, l’efficace azione di difesa dai danni da stress ossidativo causati dai radicali liberi. In tal senso, il prodotto previene l’invecchiamento cellulare.
ALTACOL 20CPS: proprietà, benefici ed utilizzi terapeutici
Il preparato esercita un’efficace azione di controllo della colesterolemia e possiede proprietà antiossidanti.
Per quali patologie è consigliato l’utilizzo di ALTACOL 20CPS:
L’uso di ALTACOL 20CPS è consigliato in caso di:
Elevati livelli di colesterolo cattivo LDL
Prevenzione aterosclerosi
Prevenzione infarto
Invecchiamento cellulare
ALTACOL 20CPS: composizione
Lievito di riso rosso (monacolina K 3 mg); policosanoli; resveratrolo; coenzima Q10; acido folico; vitamina E; selenio; olio di pesce (ω 3).
ALTACOL 20CPS: posologia e modalità di utilizzo
Si consiglia di assumere 1 capsula al giorno, preferibilmente la sera durante o dopo il pasto, aiutandosi nella deglutizione con un bicchiere d’acqua.
ALTACOL 20CPS: avvertenze e controindicazioni
Non superare la dose giornaliera raccomandata. Si consiglia di accertarsi di non essere soggetti sensibili a costituenti del preparato onde evitare manifestazioni di natura allergica. Tenere fuori dalla portata di bambini di età inferiore a 3 anni. Si consiglia a donne in stato di gravidanza o allattamento di astenersi dall’uso del preparato. In soggetti intolleranti alle statine è possibile che si verifichino dolori muscolari. Si possono verificare dolori muscolari, innalzamento dei livelli di alcuni enzimi come CPK e, in casi gravi, rottura delle fibre muscolari.
