Streptosil Neomicina Unguento 20g

STREPTOSIL NEOMICINA*UNGUENTO 20G

STREPTOSIL NEOMICINA*UNGUENTO 20G COMPOSIZIONE E PRINCIPIO ATTIVO

STREPTOSIL NEOMICINA*UNGUENTO 20G è un farmaco a base di solfatizolo e neomicina utile per trattare infezioni cutanee come foruncoliti, foruncolosi o in caso di ferite infette a nota base eziologica batterica. Il prodotto, oltre ad essere costituto dai principi attivi sopra elencati, è composto da: olio di vaselina, vaselina bianca, cera bianca. 
STREPTOSIL NEOMICINA*UNGUENTO 20G è disponibile in tubetti da 20 g. 

STREPTOSIL NEOMICINA*UNGUENTO 20G COME FUNZIONA

STREPTOSIL NEOMICINA*UNGUENTO 20G possiede note proprietà antibatteriche grazie alla sinergica azione dei principi attivi. In particolare, la neomicina è un antibiotico appartenente alla categoria degli aminoglicosidi in grado di permeare la parete batterica e inibire la subutintà ribosomiale 30S in modo da impedire l’allungamento e la formazione delle proteine necessarie per la vita del batterio stesso. Il sulfatizolo, invece, appartiene alla famiglia dei sulfamidici in gradi di innescare un meccanismo di inibizione competitiva con l’enzima coinvolto nella sintesi dell’acido folico. Questo è di fondamentale importanza nel formare basi azotate e quindi DNA. In sintesi, quindi, il sulfatizolo inibisce la proliferazione batterica. STREPTOSIL NEOMICINA*UNGUENTO 20G è quindi utile per trattare infezioni cutanee a base eziologica batterica. 

STREPTOSIL NEOMICINA*UNGUENTO 20G POSOLOGIA

Applicare un sottile strato di unguento sulla zona interessata. Quindi massaggiare delicatamente favorendo, in tal senso, l’assorbimento del preparato. Si consiglia di applicare per circa 2 o 3 volte al giorno.

STREPTOSIL NEOMICINA*UNGUENTO 20G AVVERTENZE

Non superare la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata di bambini di età inferiore a 3 anni. Si consiglia di accertarsi di non essere soggetti sensibili a costituenti del prodotto, in particolare verso i principi attivi, onde evitare manifestazioni di natura allergica. Data la tossicità renale della neomicina c’è il rischio concreto di potenziali lesioni, pertanto si invita ad evitare l’uso prolungato e l’impego di elevata quantità su zone di cute ulcerata.