Rinofrenal*rinol Soluz Fl 15ml

RINOFRENAL*RINOL SOLUZIONE FL 15ML       

Rinofrenal Soluzione: cos’è, a cosa serve e caratteristiche del prodotto

Il prodotto è un medicinale adatto al trattamento sintomatico di riniti allergiche stagionali o perenni. Il prodotto ha lo scopo di interrompere sintomatologia comune come bruciore del naso, arrossamento, starnuti o fuoriuscita di muco. Si consideri che i principi attivi di riferimento sono: sodio cromoglicato g 4 e l-clorfenamina maleato g 0,2.

Rinofrenal Soluzione: composizione ed eccipienti

La composizione del prodotto, comprensiva di eccipienti, è la seguente: sodio cromoglicato g 4 d,l-clorfenamina maleato g 0,2, Sodio fosfato, sodio fosfato monosodico monoidrato, metile p-idrossibenzoato, sodio edetato, propile p-idrossibenzoato, acqua distillata.
L’elenco completo e aggiornato degli eccipienti è sempre visionabile sul foglietto illustrativo presente nella confezione. 

Rinofrenal Soluzione: posologia e modalità d’uso

La dose consigliata varia in base all’effettivo bisogno. Il prodotto va utilizzato solo quando i sintomi prima descritti si palesano in forma acuta. In tal caso si consiglia di effettuare 1 o 2 spruzzi per narice fino a 4 volte al giorno. Una volta passata la fase acuta è possibile fare mantenimento con una soluzione a base di sodio cromoglicato. Ad ogni modo le patologie allergiche vanno sempre valutate con l’aiuto del medico curante o di un allergologo. 

Rinofrenal Soluzione: avvertenze e controindicazioni

Rinofrenal, a dosaggi bassi, non ha effetti collaterali. Tuttavia sono stati segnalati effetti da sovradosaggio, tra cui: irritazione delle prime vie aeree, tosse, broncospasmi, sedazione e sonnolenza. Raramente il prodotto potrebbe causare nausea, angioderma, orticaria, cefalea, mialgie, artralgie. Qualora si verificassero gli effetti gravi ivi segnalati, si raccomanda di sospendere immediatamente l’utilizzo. Il prodotto non può essere utilizzato da donne in gravidanza. L’uso in età pediatrica non è raccomandato, è quindi fondamentale richiedere l’autorizzazione al medico di riferimento.