Lo sciroppo Lattulosio è un rimedio farmacologico da utilizzare quando si è alle prese con la stitichezza occasionale.
Lo sciroppo Lattulosio presenta importanti controindicazioni da non sottovalutare a partire dalla somministrazione del rimedio durante la gravidanza e in fase pediatrica.
Essendo un lassativo, esso è controindicato nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Un abuso potrebbe provocare una grave insufficienza renale.
Flacone da 180 ml di sciroppo 100 ml di sciroppo contengono:
Principio attivo: Lattulosio g 66,7.
Eccipienti: Benzoato di sodio, Acqua depurata.
Una promessa è doverosa in tal senso: infatti il composto si diluisce in mezzo bicchiere d'acqua da ingerire per un massimo di 7 giorni. Inoltre si consiglia di bere una ingente quantità d'acqua.
Lo sciroppo Lattulosio è un complemento indicato per uso interno da dosare con attenzione, per questo occorre non superare la dose prescritta. Non è raccomandata la somministrazione del medicinale in età pediatrica.
Essendo un lassativo a tutti gli effetti, un eventuale abuso può causare diarrea permanente con conseguente perdita di acqua, sali minerali e altri fattori nutritivi essenziali; nei casi più gravi comporta l'insorgere di disidratazione o ipopotassiemia.
Un uso eccessivo provoca poi episodi di stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).
Lo sciroppo Lattulosio non richiede alcuna specifica modalità di conservazione.