DIARVIS T 180 PASTIGLIE è un dispositivo parafarmaceutico utilizzato per depurare l’organismo e favorire la funzionalità digestiva.
Si raccomanda l’uso in supporto ad opportuna terapia farmacologica, se affetti da disturbi intestinali.
DIARVIS T 180 PASTIGLIE viene commercializzato come Integratore alimentare a base di noce galla, quercia, tormentilla, agrimonia, bistorta, ratania, rhus aromatica, carbone vegetale, mirtillo nero, catecù, fermenti lattici, bistorta e mirra. Il prodotto viene commercializzato come flacone contenente 180 pastiglie da ingerire.
Andiamo ad esaminare come agiscono i componenti di DIARVIS T 180 PASTIGLIE.
Il catecù favorisce la cicatrizzazione delle cellule lese dalle infezioni e, insieme a noce galla, quercia, tormentilla, agrimonia, bistorta, ratania, rhus aromatica e mirtillo nero frutti, esplicano azione irritante a livello della mucosa intestinale favorendo così il transito intestinale. Questi composti svolgono anche un effetto emolliente, coadiuvato dal carbone vegetale, sulle feci e lenitivo sul sistema digerente. I fermenti lattici permettono il riequilibrio della flora batterica intestinale scompaginata dai disturbi gastroenterici. Noce galla e quercia mantengono la mucosa in salute grazie alla loro azione antiossidante mentre tormentilla, agrimonia, bistorta e mirra favoriscono la produzione e la secrezione dei succhi gastrici.
Come si deve assumere DIARVIS T 180 PASTIGLIE? Per l’assunzione, bisogna ingerire dalle 6 alle 18 pastiglie al giorno, suddivise in 2 o 3 somministrazioni.
Effetti avversi di DIARVIS T 180 PASTIGLIE sono connessi o al sovradosaggio o all’ipersensibilità.
I primi sono per lo più immediatamente reversibili dopo sospensione del trattamento.
La sintomatologia consiste in: irritabilità, mal di testa, senso di gonfiore e disturbi gastrointestinali.
In caso di reazioni allergiche assistiamo alla presenza di orticaria ed edema nei casi lievi/moderati o shock anafilattico nei casi gravi.
In tali casi, sospendere l’assunzione e contattare il medico.