Biancospino 125 Tavolete 400mg Erbavita

BIANCOSPINO 125 TAVOLETTE 400MG

Erba Vita Biancospino: caratteristiche del prodotto

Le fito tavolette monoplanta di biancospino sono integratori alimentari che godono di proprietà antipertensive, cronotrope e inotrope positive. Il prodotto è quindi particolarmente utilizzato nel trattamento delle lievi insufficienze cardiache, di aritmie, palpitazioni e ipertensione arteriosa lieve. In erboristeria tale pianta, proprio per le sue virtù calmanti, è indicata per trattare stati o situazioni ansiose. 

Nella pianta sono presenti flavonoidi, in grado di esercitare un’azione antiossidante e volta a inibire l’aggregazione piastrinica, e proantociandidine, che aumentano la permeabilità delle membrane cellulari agli ioni calcio. Tale effetto è riscontrabile nella riduzione di spasmi delle coronarie e ad un aumento del flusso del miocardio. Inoltre – ad alte dosi – le proantociandidine hanno effetto sedativo. 

Erba Vita Biancospino: modalità d’uso e posologia

La dose giornaliera consigliata varia da 2 a 6 compresse giornaliere, da assumere esclusivamente dopo i pasti con abbondante acqua. Si consiglia di non utilizzare il prodotto per lunghi periodi.

Erba Vita Biancospino: composizione ed eccipienti

La composizione del prodotto è la seguente: Polvere micronizzata ed estratto secco (1.5% vitexina-2”ramnoside) in rapporto 1:1 di biancospino (crataegus oxyacantha) fiori e foglie (95%). Gli eccipienti sono invece: cellulosa; magnesio stearato; silice micronizzata.

Erba Vita Biancospino: controindicazioni e avvertenze

Il biancospino va esclusivamente assunto tramite preparazioni definite e standardizzate, in modo da essere sicuri della qualità e della quantità di prodotto assunto. In caso di assunzione di Erba Vita Biancospino si consiglia un controllo frequente di parametri come frequenza cardiaca e pressione arteriosa. Se entro sei settimane non si notano miglioramenti concreti o insorgono fastidi come edemi o dolori toracici, sospendere l’assunzione e contattare il proprio medico curante.

Il biancospino può interferire con antiaggreganti piastrinici, glicosidi cardioattivi, antiaritmici e cisapride. In alcuni casi sono stati segnalati effetti collaterali come palpitazioni, tachicardia, vertigini, mal di testa, vampate di calore, dispnea e disturbi gastrointestinali. Controindicato per donne in gravidanza o in fase di allattamento.