ACIDO DL MALICO SOLUZIONE 20 FIALE 2ML OTI

ACIDO DL MALICO SOLUZIONE 20 FIALE 2ML OTI è un preparato omeopatico a base di acido malico in grado di favorire il trofismo energetico dell’organismo. L’acido malico, conosciuto anche come acido fruttico o acido di mela, è un importante precursore di specie chimiche conosciute come malati. Questi sono elementi fondamentali per la progressione del ciclo di Krebs, importante meccanismo volto alla produzione di molecole energetiche. Per tale ragione l’acido malico è in grado di aiutare il corpo a rilasciare l’energia proveniente dal cibo ed è inoltre stato collegato anche a un aumento della resistenza durante l’allenamento evitando, in tal senso, improvvisi cali di prestazione.

ACIDO DL MALICO SOLUZIONE 20 FIALE 2ML OTI: proprietà, benefici ed utilizzo terapeutico

Il preparato è utile nel favorire il trofismo del metabolismo basale garantendo la continua produzione di energia.

In quali casi è consigliato l’uso di ACIDO DL MALICO SOLUZIONE 20 FIALE 2ML OTI:

• Attività sportiva intensa
• Aumento della resistenza durante l’allenamento
• Aumentato fabbisogno energetico
• Riduzione del dolore da fibromialgia

ACIDO DL MALICO SOLUZIONE 20 FIALE 2ML OTI: composizione

Acido DL Malico in soluzione fisiologica (Sodio cloruro (0,9% p/v), acqua depuarata)

ACIDO DL MALICO SOLUZIONE 20 FIALE 2ML OTI: posologia

Si consiglia di assumere 1 fiala al giorno, in qualsiasi momento della giornata. Sciogliere la fiala in un bicchiere d’acqua, quindi sorseggiare tenendo il contenuto in bocca per 20-30 secondi prima di deglutire. Alternativamente il contenuto della fiala può essere diluito in una bottiglia d’acqua da assumere durante tutto l’arco della giornata.

ACIDO DL MALICO SOLUZIONE 20 FIALE 2ML OTI: avvertenze e controindicazioni

Non superare la dose giornaliera raccomandata. Si consiglia di accertarsi di non essere soggetti sensibili a costituenti del preparato onde evitare manifestazioni di natura allergica. Non sono note eventuali controindicazioniall’uso del prodotto. L’utilizzo di farmaci omeopatici può aggravare i disturbi in maniera transitoria (aggravamento iniziale). Se tale aggravamento dovesse persistere interrompere prontamente l'assunzione del prodotto e informarne il proprio medico o farmacista.