Tosse grassa
Indice
- Qual è la differenza tra la tosse grassa e secca
- Come curare la tosse grassa
- Cosa prendere per la tosse grassa
La tosse, in generale, è ritenuta un sintomo, più che un disturbo, solitamente conseguenza di un’infezione o di un’infiammazione, spesso dovute, a loro volta, alla reazione del corpo a una irritazione delle vie respiratorie.
La tosse grassa (o produttiva) non si presenta sempre allo stesso modo: a volte può conseguire una prima fase di tosse secca, altre volte invece è produttiva dal principio, ma il catarro può avere caratteristiche organolettiche differenti.
Qual è la differenza tra la tosse grassa e secca
Come anticipato, la tosse grassa è caratterizzata dalla produzione di catarro, come conseguenza della reazione che il corpo mette in atto al fine di espellere i muchi nei quali sono stati catturati i virus, i batteri e altri patogeni che possono intaccare la nostra salute.
La tosse secca o non produttiva o stizzosa, è invece un sintomo dovuto a una irritazione, e spesso si acuisce quando ci si sdraia (a volte è esclusivamente notturna) e non porta a espettorazione muco-catarrale.
Come curare la tosse grassa
La tosse grassa, trattandosi di un sintomo, va curata trattando prima di tutto il disturbo che vi è alla base.
Per trattarla le tisane in generale sono estremamente benefiche, ancor più se vi si aggiunge miele e limone, che hanno azione antisettica e mucolitica, utili anche per difendersi dalle minacce invernali, oltre alla vitamina C, che aiuta le difese a combattere i patogeni. Anche la malva è utile grazie alle sue mucillagini che fanno diminuire il senso di compressione, creando una barriera naturale sulle mucose e alleviando l’infiammazione.
Cosa prendere per la tosse grassa
Nelle forme croniche produttive è solitamente suggerita l’assunzione di antibiotici per prevenire recidive o un riacutizzarsi della malattia che porta alla tosse grassa: è però importantissimo consultare il medico prima di assumere antibiotici.
È comunque importante non inibire del tutto la tosse, dato che è comunque grazie a essa che espelliamo le secrezioni e i patogeni: se il muco è denso ci si può rifare a mucolitici fluidificanti che rendono le secrezioni più fluide corroborandone l’espulsione attraverso la tosse.