PEDIATRE VITAMINA D 7 ML

PEDIATRE VITAMINA D 7 ML: proprietà, benefici e utilizzi terapeutici

PEDIATRE VITAMINA D 7 ML è un integratore alimentare commercializzato come flacone da 7 ML di soluzione liquida da instillare in acqua.

PEDIATRE VITAMINA D 7 ML può essere utilizzato per favorire la crescita della struttura ossea, dentizione e struttura cutanea, consigliato soprattutto per i bambini.

PEDIATRE VITAMINA D 7 ML agisce sugli osetoblasti aumentando il quantitativo di calcio assorbito, ciò determina l’attivazione delle cellule e dunque l’aumento della densità ossea. Esso favorisce la mineralizzazione dentaria e rende la pelle elastica. Supporta la funzione muscolare e la produzione di ormoni oltreché la differenziazione cellulare. Garantisce il normale funzionamento del sistema immunitario e protegge da malattie virali.

Il prodotto non contiene alcol, coloranti artificiali, conservanti, derivati del latte e OGM.

Senza glutine e senza lattosio, ottimale per i soggetti intolleranti.

PEDIATRE VITAMINA D 7 ML è prettamente indicato per:

• Terapie atte a favorire la mineralizzazione ossea;
• Favorire la crescita del bambino.

PEDIATRE VITAMINA D 7 ML: composizione

PEDIATRE VITAMINA D 7 ML è un prodotto a base di: girasole semi olio e colecalciferolo.

PEDIATRE VITAMINA D 7 ML: posologia e modalità di somministrazione

Per l’assunzione di PEDIATRE VITAMINA D 7 ML bisogna assumere 4 gocce al giorno diluite in un bicchiere d’acqua.

Assumere il prodotto preferibilmente lontano dai pasti.

PEDIATRE VITAMINA D 7 ML: effetti avversi

PEDIATRE VITAMINA D 7 ML è un prodotto con un ridotto numero di controindicazioni, per lo più connesse a due evenienze: sovradosaggio o reazioni allergiche.

Il sovradosaggio comporta sintomatologie, reversibili dopo sospensione come prurito, dolore toracico e senso di oppressione, necessità di urinare più spesso nel corso della giornata, nausea, diarrea, mal di testa.

I sintomi causati dalle reazioni allergiche si risolvono a seconda del tipo di sintomo.

Le reazioni lievi/moderate si risolvono dopo poche ore dalla sospensione del farmaco.

I casi gravi, come lo shock anafilattico, per la tempistica di risoluzione bisogna rifarsi alla rapidità di azione da parte del medico.