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Onicofagia

Onicofagia
31 mar 2022

Indice

  1. Cos'è l'onicofagia
  2. Come combattere l'onicofagia
  3. Come ricostruire le unghie onicofagiche
  4. Prodotti Consigliati

Cos'è l'onicofagia

L'onicofagia è quella cattiva abitudine che molti hanno di mangiarsi le unghie e in alcuni casi può essere anche conseguenza di un disturbo compulsivo: spesso si tratta di un gesto abitudinario volto a scaricare le tensioni corporee, il nervosismo, la noia o lo stress, senza rendersene conto.

È possibile che tale cattiva abitudine si assuma già lungo il corso dell’infanzia o dell’adolescenza e che arrivi fino all’età adulta.

Come combattere l'onicofagia

C’è chi smette da solo, semplicemente comprendendo che, oltre ad avere delle mani esteticamente rovinate, è possibile anche infezioni (anche alla bocca), così come per avere un aspetto più curato.

Se la causa è di matrice psicologica, l’autocoscienza è uno dei percorsi migliori da intraprendere. È utile per individuare le situazioni che portano all’onicofagia e aiuta a capire quali sono le occasioni in cui più ci si ritrova a rosicchiare le unghie: fatto ciò, l’obiettivo deve essere quello di tenere mani occupate in quei momenti.

Per combattere il disturbo è benefico anche:

  • Sostituire le unghie con altre cose da masticare (gomme, bastoncini di liquirizia) per placare la tensione.
  • Eseguire esercizi di autocontrollo: portare il dito alla bocca e lasciarlo a pochi centimetri da quest’ultima, per poi riportarlo lontano, ripetendo il movimento più volte diminuendo man mano la distanza con la quale lo si avvicina.
  • Applicare delle unghie finte, soluzioni che provocano disgusto sulle unghie o eseguire una ricostruzione.

Come ricostruire le unghie onicofagiche

La ricostruzione delle unghie onicofagiche migliora la struttura danneggiata, apportando protezione mentre l’unghia ricresce, e va coadiuvata dalla manicure costante per curare i tessuti attorno all’unghia.

L’efficacia della ricostruzione dipende soprattutto dalla manualità e la competenza della Onicotecnico cui ci si rivolge, al quale sarà importante dare diverse informazioni per una ricostruzione su misura ed efficace. È quindi fondamentale:

  • Scegliere il colore giusto: la forma di una ricostruzione unghie onicofagiche con base corta potrebbe non essere perfetta e un colore vistoso evidenzierebbe i difetti. All’inizio è bene optare per colori neutri, tonalità Nude, o Glitter, che coprono eventuali irregolarità.
  • Scegliere la lunghezza giusta: valutare le routine, il lavoro, lo stile di vita e la lunghezza di partenza dell’unghia onicofagica. Meglio mantenere una forma naturale e una lunghezza corta quando si comincia, per poi far crescere meglio il letto dell’unghia e, quando sarà in salute, procedere verso lunghezze maggiori.
  • Tenere presenti i tempi del refill: non superare i 20 giorni dopo la ricostruzione per l’operazione di refill, al fine di assicurarsi la resistenza delle unghie nella prima fase di intervento sulla onicofagia e poter poi concentrarsi solo sulla ricrescita. L’aspetto dell’unghia migliorerà più rapidamente.

Prodotti Consigliati

Unghiasil

Trattamento cosmetico dal gusto estremamente amaro e forte, efficace per dissuadere e placare l'abitudine di mordere unghie e cuticole, che possono portare a complicanze per le unghie (infezioni, fragilità e indebolimento). Il film sulle unghie che viene rilasciato non è lucido e quindi è adatto anche a uomini e ragazzi.

Unghial

Trattamento contro l'onicofagia, che favorisce la sollecita crescita e il consolidamento delle unghie. Se ci si porta le unghie alla bocca dopo l’applicazione, porta a una sensazione amara e di pizzicore alle labbra e alla lingua, dissuadendo dal rosicare le unghie.

Se vuoi approfondire l’argomento o hai qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

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