MIRTO
FOGLIE INTERE
Tutti i testi scientifici e fitoterapici indicano come:
Attività principali:
e la consigliano per:
e per uso esterno: l’applicazione topica, per lo più in frizioni, di preparati a base di foglie e bacche, ricchi in sostanze tanniche, determina azione astringente con conseguente diminuzione della permeabilità cellulare, disinibizione del connettivo, vasocostrizione e una modica analgesia locale. Ciò ne fa un valido presidio nel trattamento topico delle forme reumatiche, ma anche sotto forma di decotti o infusi in caso di gengiviti, leucorrea, emorroidi, pelle e mucose irritate.
ALTRI NOMI: Myrtus communis, Common myrtle, Mirto, Murta.
BIBLIOGRAFIA
Enrica Campanini, “Dizionario di fitoterapia e piante medicinali” Ed. Tecniche nuove