Mascherine, differenze e come si usano

Indice

1. Differenze tra mascherine
2. Come si indossa la mascherina
3. Come non far appannare gli occhiali con la mascherina

È passato oltre un anno dall’inizio della pandemia e le mascherine continueranno ad accompagnarci per un po’ di tempo, a causa della campagna vaccinale non ancora completata, delle varianti e anche perché il virus c’è ancora, pur se in estate la sua carica virale si abbassa di molto.

Differenze tra mascherine

Abbiamo tutti imparato che esistono diverse mascherine per proteggersi e per proteggere gli altri, vediamo insieme, brevemente, quali sono le differenze tra le diverse mascherine che possiamo indossare.

Le mascherine facciali filtranti FFP3 sono capaci di filtrare il 98% delle particelle, mentre le FFP2 ne filtrano almeno il 92%, ed entrambe sono raccomandate negli ambienti dove nell’aria possono essere presenti sostanze dannose per la salute: in sostanza sono più utili per proteggersi dal virus.

Le mascherine chirurgiche sono, invece, utilizzate in ambito medico per evitare la diffusione di agenti infettivi dal personale al paziente e per non infettare il campo chirurgico. Quindi è molto importante indossarle quando si avvertono sintomi come tosse e starnuti, mentre per quel che riguarda la propria protezione, esse, non aderendo totalmente al volto, filtrano solo le goccioline più grandi.

Ci sono poi le mascherine di stoffa, solitamente lavabili, che prevedono l’inserimento di un filtro certificato e che si possono trovare in farmacia: vanno comunque indossate correttamente e lavate dopo il loro utilizzo a 60° in lavatrice.

Come si indossa la mascherina

A proposito di efficacia nell’utilizzo delle mascherine è importante sapere come indossarle. Vediamo quindi di seguito i diversi step:

• Detergere o disinfettare le mani con un disinfettante prima di toccare la mascherina;

• non lasciare spazi tra il viso e la mascherina;

• non toccare la mascherina quando la si indossa e, se proprio necessario, disinfettare prima le mani;

• cambiare la mascherina spesso e non riutilizzare quelle monouso;

• sfilarsi la mascherina da dietro senza toccare la parte anteriore e buttarla subito dopo;

• disinfettare le mani come al primo punto.

Come non far appannare gli occhiali con la mascherina

Per evitare che si appannino gli occhiali è importante utilizzare una mascherina che si adatti il più possibile alle forme del proprio viso

Possono tornare utili quei modelli di mascherine rigide che si adattano alla forma del naso e, nel caso delle mascherine di stoffa, si può inserire un fil di ferro nel lembo superiore in modo tale da poterlo piegare e adattarlo alla forma del naso.

Tale azione aumenta l’efficacia della mascherina, che deve sempre poggiare bene sul naso e abbracciare il resto del viso.

Per evitare l’appannarsi delle lenti, si possono pulire gli occhiali con acqua e sapone, creando strato protettivo che scongiurerà l’appannamento per un paio d’ore. Un prodotto utile è la schiuma da barba: si può applicare una piccola quantità di schiuma da barba su entrambi i lati della lente per poi risciacquare con dell'acqua tiepida.

Ci sono poi anche gli spray anti appannamento creati per lo scopo.

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