ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI

ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI: proprietà, benefici e utilizzi terapeutici

ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI è un dispositivo parafarmaceutico impiegato per promuovere la funzionedigestiva.

ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI è un integratore alimentare a base di derivati vegetali dotati di spiccato tropismo per il sistema digestivo.

Il prodotto viene commercializzato come confezione contenente 180 pastiglie da ingerire.

ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI non va inteso come sostituto di una dieta sana ed equilibrata o come sostituto di una corretta terapia farmacologica.

Come realizza le sue azioni benefiche ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI? I suoi componenti favoriscono il transito intestinale, coadiuvano la regolare motilità gastrointestinale e promuovono la funzione digestiva e l'eliminazione dei gas intestinali. Ancora, riducono l’incidenza delle patologie infiammatorie e nutrono la flora batterica intestinale favorendone così la ricostituzione in caso di disbiosi.

ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI è indicato in caso di:

• Disturbi gastrointestinali;
• Disbiosi;
• Difficoltà digestive.

ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI: composizione

ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI presenta: agar-agar, altea, fieno greco, equiseto, cellulosa microcristallina, gomma arabica, silicio biossido, miscela di fermenti lattici vivi, magnesio stearato.

ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI: posologia e modalità di somministrazione

Per assumere ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI si consiglia di assumere 6 pastiglie da 1 a 3 volte al giorno.

ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI: effetti avversi

Effetti avversi di ALTEAVIS 180 PASTIGLIE GIORGINI presentano una sintomatologia limitata ma comunque da evidenziare. In particolare, vi sono due tipologie: reazioni allergiche e reazioni dovute a sovradosaggio.

In caso di sovradosaggio, la sintomatologia si risolve in seguito a sospensione del prodotto, si possono manifestare: crampi, flatulenza, meteorismo, diarrea, perdita di peso, miastenia.

In caso di reazioni allergiche, la sintomatologia è più lentamente reversibile dopo la sospensione.

Esse consistono in: orticaria, edema e shock anafilattico nei casi gravi.

In caso di problematiche, sospendere la terapia e contattare il medico.